Il trattamento del tumore del rene si basa tutt’oggi principalmente sulla necessità di intervenire chirurgicamente.
Quando il tumore è di dimensioni ridotte e più facilmente asportabile, è possibile optare per una nefrectomia parziale, preservando così il rene. Tuttavia, in presenza di lesioni particolarmente grandi e anatomicamente complesse, può essere necessario rimuovere l’intero rene. Questa decisione può essere presa sia prima dell’intervento sia durante la procedura stessa, a seconda delle caratteristiche del paziente e delle circostanze intraoperatorie.
Come è possibile prevedere questa scelta?
L’obiettivo del nostro studio era sviluppare un modello che consentisse di stimare in modo oggettivo la probabilità di completare una nefrectomia parziale, rispetto a una nefrectomia radicale, basandosi su vari fattori come le caratteristiche del paziente, la complessità anatomica del tumore, l’esperienza del chirurgo e il tipo di approccio chirurgico utilizzato.
I nostri risultati mostrano che i tumori di dimensioni più piccole, trattati da chirurghi esperti e con tecniche avanzate come l’approccio robotico o aperto, hanno una maggiore probabilità di essere gestiti con nefrectomia parziale.
Il modello sviluppato ha dimostrato un’elevata accuratezza predittiva, risultando utile per supportare i medici nelle decisioni del trattamento, spiegare chiaramente le opzioni ai pazienti e pianificare al meglio l’intervento chirurgico.
In sintesi, abbiamo creato un calcolatore di rischio che aiuta a prevedere con precisione la probabilità di completare una nefrectomia parziale e permette di informare i pazienti riguardo al rischio di dover ricorrere alla rimozione completa del rene.
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Francesco Cei 1, Alessandro Larcher 2, Giuseppe Rosiello 3, Giuseppe Basile 1, Giacomo Musso 1, Chiara Re 1, Giuseppe Fallara 3, Federico Belladelli 1, Giorgio Brembilla 4, Giorgia Guazzarotti 5, Francesco De Cobelli 4, Laura Marandino 3, Andrea Necchi 1, Alberto Briganti 1, Andrea Salonia 1, Roberto Bertini 3, Francesco Montorsi 1, Umberto Capitanio 3
- 1Division of Experimental Oncology/Unit of Urology; URI; IRCCS Ospedale San Raffaele, Milan, Italy; University Vita-Salute San Raffaele, Milan, Italy.
- 2Division of Experimental Oncology/Unit of Urology; URI; IRCCS Ospedale San Raffaele, Milan, Italy. Electronic address: larcher.alessandro@hsr.it.
- 3Division of Experimental Oncology/Unit of Urology; URI; IRCCS Ospedale San Raffaele, Milan, Italy.
- 4University Vita-Salute San Raffaele, Milan, Italy; Department of Radiology, IRCCS San Raffaele, Milan, Italy.
- 5Department of Radiology, IRCCS San Raffaele, Milan, Italy.